lunedì 19 marzo 2012

Una notizia bella, bellissima, poteva essere migliore.

La notizia gira da giorni ma non avevo mica tempo per riportarla poiché :
1) dovevo lavorare,
2) dovevo ricalibrare il laser del PC Engine Duo,
3) ero impegnato a farmi male con il gioco dei Cavalieri dello Zodiaco per PS3.

La lieta novella comunque giunge dal sito xbox.com: il 25 Aprile sarà disponibile tra i titoli Live Arcade la SEGA Vintage Collection: Monster World, una compilation di tre episodi della saga di Wonderboy che poco hanno a che fare con il capostipite.

Una delle tre cover è giapponese e cita stilisticamente quella di SD Snatcher, le altre due sono atroci nonchè occidentali.

Nell'epopea a gettone del protagonista Tom-Tom, Wonderboy in Monsterland (1987) in effetti differisce significativamente dal predecessore Wonderboy (1986) e dal seguito Wonderboy 3: Monster Lair (1988). Se questi si appoggiano alle più classiche meccaniche da platform game con l'inconsueta contaminazione, nel caso di Monster Lair, di elementi tipici degli sparatutto a scorrimento orizzontale, Monsterland mette sul piatto del giocatore arcade un'avventura dove le canoniche piattaforme sposano quei giochi di ruolo che tanto avevano conquistato il Giappone di quegli anni, complice anche il trionfale debutto di Dragon Quest (1986), l'opera omnia di Yuji Hori.

Altro che funghi e fiori di fuoco: Tom-Tom poteva racimolare denaro per comprare corazze, scudi, armi o semplicemente farsi una sana bevuta dai venditori che popolano i vari livelli, lineari ma traboccanti di segreti e caratterizzati da una buona varietà di ambientazioni. 
L'idea dei negozi era invero venuta in mente anche ad altri; già nello stesso anno Wardner di Taito o Black Tiger di Capcom offrono al giocatore la possibilità di acquistare potenziamenti con la valuta raccolta nelle sue peripezie, ma Monsterland fa tutto meglio: diversi negozi per diversi equipaggiamenti, bar per racimolare indizi con cui portare avanti una lunga subquest, punteggio che funge da punti esperienza con cui aumentare la resistenza di Tom-Tom e tanto altro. 

Ci vorrebbe un Master System subito dopo quel coin-op...
Se quindi abbiamo potuto goderci classici del genere arcade RPG come Shadow over Mystara o Cadash, lo dobbiamo anche al successo che ha saputo conquistare Monsterland con il suo innovativo schema di gioco, la grafica colorata e l'iconica, bellissima colonna sonora. 
Sperando che questa raccolta riesca a correggere l'unico punto debole del gioco, ovvero il testo inglese che oscilla tra l'orrendo e il sano WTF, è importante sottolineare, rimanendo in tema, il debutto nella lingua di albione di Monster World IV, capitolo per Megadrive uscito 1994 e finora orfano di una traduzione ufficiale. 

Arsha è la seconda eroina della saga di Wonderboy se si conta la principessa Purapril, ovvero il secondo giocatore di Monster Lair.
A completare il terzetto arriva Monster World III (1991), impeccabile debutto della serie su Megadrive. Memorabile la recensione sul numero quattro di Consolemania (Gennaio 1992) dove Gabriele Pasquali, evidentemente privo della padronanza di kanji e (sopratutto) Wikipedia che contraddistingue la stampa specializzata odierna, condivide con i lettori le sue deduzioni per superare l'enigma che porta al confronto con un boss, celato sotto un'incomprensibile mole di indizi in giapponese stretto. E' probabilmente il mio capitolo preferito alla faccia della conversione postuma su Master System, macellata un po' ovunque e dotata di password talmente lunghe che se ti metti a trascrivere la Bibbia di Gutenberg fai prima.

Suonala ancora Tom.

Ma torniamo a noi: grande assente ingiustificatissimo è Dragon Trap, seguito di Monsterland che riprende l'azione immediatamente dal finale dell'episodio precedente (un espediente usato in seguito da Konami per garantire la continuità narrativa tra Chi no Rondo e Simphony of the Night) solo per maledire Tom-Tom con un incantesimo mutaforma che lo costringerà ad intraprendere una nuova avventura per recuperare il suo aspetto originale. Gettando le basi per il genere che verrà in seguito denominato "metroidvania", il protagonista dovrà ottenere altre trasformazioni per accedere a nuove aree inizialmente irraggiungibili.

Niente trasformazioni in uomo piranha per chi comprerà la Vintage Collection...

Un capitolo ottimo, uscito per Master System, Game Gear e PC Engine nel 1989 e inspiegabilmente fuori da una raccolta che altrimenti avrebbe raggiunto invidiabili vette di eccellenza. Un gran peccato poiché il gioco era ovviamente compreso nella bellissima SEGA Ages 2005: Monster World Complete Collection uscita nel 2007 per PS2, un'antologia imperdibile contenente tutti i giochi della serie Monster World in ogni versione, con una massiccia dose di extra tra cui l'inclusione del primissimo Wonderboy, risoluzioni variabili, scansioni di manuali e scatole nonché filmati di superplay dai migliori giocatori nipponici. Unici appunti sono il testo in giapponese che ne rende ardua la fruizione per il giocatore occidentele e l'assenza delle versioni per PC Engine dei giochi inclusi.

Bellissima ma al giorno d'oggi anche discretamente costosa...
Essendo Wonderboy un marchio registrato da SEGA per giochi sviluppati invece da Escape/Westone, le conversioni della Hudson Soft per la console della NEC presentavano alcune variazioni grafiche cambiando nel frattempo nome; per questo motivo, ad esempio, la conversione di Monsterland su PCE è nota come Bikkuriman World, appoggiandosi all'omonimo anime prodotto dalla Toei nel 1987.

Il primo boss non è più Death in Bikkuriman World,così come appare differente lo sprite di Tom-Tom
Ma ci si accontenta, anche solo per la traduzione di MW IV.
Sperando sia che la sempreverde giocabilità dei tre titoli conquisti il cuore della nuova generazione, sia che le potenzialità dell'infrastruttura del Live, tra classifiche e obiettivi, riaccenda anche nei vecchi giocatori lo stimolo a migliorarsi come si faceva nei tempi andati. Con questa prospettiva in mente è quasi un peccato che l'unico dei tre ad avere il punteggio sia il solo Monsterland: non li fanno più come una volta.

5 commenti:

  1. MEGATON!!!!! cavolo è la mia serie preferita di sempre!!! GIusto l'altro giorno lamentavo di una mancata riedizione (oltra alla collection per PS2) di Monster World 2!!!!!!! Grazie DAN! Hai trasformato questo luendì di un povero sfigato in un giorno felice!

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  2. Peccato per Dragon Trap ma se non ricordo male tu lo possiedi già per Master System

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    1. si ce l'ho per SMS originale. Ho pure preso sulla virtual console quello del PC Engine, Dragon Curse!

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  3. E se invece ci giocassimo su PC usando un buon emulatore del Mega Drive?

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